La certificazione Halal rappresenta un’opportunità per le aziende del settore cosmetico.
I cosmetici certificati Halal, oltre a fornire una chiave di accesso ai consumatori musulmani sono apprezzati anche da quei consumatori che prediligono prodotti «etici».
I prodotti Halal non sono l’ultima moda in fatto di salute o di consumo etico, piuttosto, stanno colmando un vuoto nel settore per il quale c’è sempre stata una richiesta.
I musulmani costituiscono oltre il 23% della popolazione mondiale e le nuove generazioni stanno emergendo come consumatori consapevoli.
Questi nuovi consumatori di fede musulmana desiderano uno stile di vita integrato nell’economia globalizzata, rispettando i precetti della legge islamica, creando nuovi stili di consumo.
Il loro potere d’acquisto ha semplicemente amplificato la domanda di un mercato Halal in via di sviluppo e, di conseguenza, le aziende sono spinte a diversificare le loro offerte di prodotti.
Sono quindi più che mai obbligati a rispettare i requisiti di certificazione Halal che sono sempre più necessari per esportare in determinati paesi.
Leggendo la monografia di Kosmetica«Cosmesi Halal: un mercato in crescita» (che qui vi proponiamo in download gratuito) sarete guidati in questo mercato in espansione.
In questo articolo parleremo di:
- Cosa significa Halal
- La certificazione Halal
Halal
Nella Dottrina Islamica, il termine «Halal» indica ciò che è lecito, esso non si riferisce solo a cibi, bevande o cosmetici, ma abbraccia tutto lo stile di vita musulmano.
Un prodotto o un’azione è Halal se è conforme alle norme etiche e igienico-sanitarie della Sharia’a.
Nell’Islam, i prodotti sono associati a valori ed etica, l’unicità del marchio islamico risiede nei rapporti emotivi tra produttori e consumatori.
Tutto ciò è applicabile al mondo cosmetico, in quanto i prodotti devono essere composti da ingredienti consentiti dalla legge islamica. Tuttavia, il concetto di cosmetico Halal non può essere incapsulato solo nei suoi ingredienti, in quanto coinvolge l’intero stile di vita, la responsabilità sociale, financo il benessere animale.
Per tali ragioni i cosmetici, certificati Halal, sono sempre più richiesti anche da consumatori di fede non musulmana.
La certificazione Halal
La certificazione Halal svolge un ruolo cruciale per garantire che il prodotto è consentito per i musulmani, ma è anche diventato un simbolo globale di qualità del prodotto.
Essa riguarda i prodotti alimentari, cosmetici, chimici e farmaceutici, compreso il packaging.
Per certificare un prodotto, occorre che sia «Halal» tutta la supply chain impegnata nella produzione, dalla fase di approvvigionamento fino all’impacchettamento.
Nell’industria cosmetica, la difficoltà della certificazione risiede nel fatto che nel mercato sono presenti una moltitudine di terzisti, così è necessario analizzare tutte le aziende che partecipano al processo produttivo.
Il certificato Halal può migliorare la commerciabilità di un prodotto grazie agli oltre 50 milioni di consumatori Halal in Europa e oltre 1,6 miliardi in tutto il mondo.
Se il mercato di sbocco del prodotto è un paese musulmano il certificato Halal dovrà soddisfare i requisiti dei paesi importatori.
Se il prodotto è utilizzato come ingrediente, aiuterà gli acquirenti a ottenere la certificazione Halal, quindi a fidelizzare il cliente e aumentare le vendite.
I prodotti certificati possono essere pubblicizzati come Halal e possono anche visualizzare il logo Halal registrato sul loro imballaggio, rendendoli quindi facilmente riconoscibili dai consumatori.
Il concetto Halal, abbraccia l’intero valore delle attività produttive e commerciali, sta rapidamente diventando un simbolo globale di garanzia della qualità che attrae anche consumatori non musulmani.
La crescente domanda di prodotti Halal in un certo numero di paesi musulmani è stata alimentata dalla crescita economica, inoltre l’aumento dei livelli di reddito in questi mercati chiave ha portato a tassi di consumo più elevati e maggiori opportunità per i produttori.
I consumatori musulmani sono in espansione in tutto il mondo e continueranno ad alimentare la crescita del settore Halal, creando molte opportunità per le imprese che le sapranno cogliere.