Il collagene è la proteina più abbondante nei mammiferi. In base all’origine, può essere categorizzato in collagene umano e non umano. Il collagene ricombinante è, invece, diviso in collagene umano ricombinante, collagene umanizzato ricombinante e proteina simile al collagene ricombinante.
Con i progressi nella scienza e nella tecnologia, il collagene ricombinante sta guadagnando sempre più attenzione nel settore cosmetico. Dimostra, infatti, biocompatibilità e adesione cellulare eccellenti, oltre a promuovere la formazione di nuove cellule e l’emostasi.
La produzione mediante tecniche di ingegneria genetica è strettamente correlata alla grande capacità di promuovere la crescita delle cellule epiteliali.
Il collagene ricombinante viene prodotto tramite ingegneria genetica o ottimizzazione della sequenza genica in base alle caratteristiche e alle principali regioni funzionali del collagene umano, utilizzando varie cellule ospiti (ad esempio, da topi transgenici, insetti, bachi da seta transgenici, tabacco transgenico, Escherichia coli o lievito). Le fonti includono sistemi di espressione ricombinanti microbici, animali o vegetali.
Collagene ricombinante come ingrediente cosmetico: la review
Ad oggi, in letteratura non esistono prove del collagene ricombinante come buon sostituto del collagene di origine animale nei prodotti skincare.
Il presente lavoro, pubblicato sul Journal of Dermatologic Science and Cosmetic Technology, prende in esame la classificazione e la caratterizzazione del collagene ricombinante, nonché i fattori che ne influenzano la sintesi, con un focus sulla categorizzazione dei sistemi di espressione e sull’applicazione in diversi cosmetici.
Il tutto con l’obiettivo di fornire una fonte di riferimento di base per lo sviluppo futuro di questo ingrediente e gettare le fondamenta per ulteriori ricerche in tal senso nel settore della bellezza.
Opportunità e sfide future
Col progresso scientifico e tecnologico, il collagene ricombinante diventerà un’alternativa per generare collagene su larga scala.
Oltre alla produzione a basso costo e su vasta scala, i potenziali vantaggi di questa tecnologia includono l’eliminazione del rischio di patogeni copurificati con collagene isolato da mammiferi, evitando problematiche connesse alla certificazione halal nel processo di produzione e consentendo la generazione di collagene “boutique” geneticamente modificato con nuove caratteristiche.
La resa, il tasso di idrossilazione dell’idrossiprolina, le caratteristiche strutturali della tripla elica e la purezza del collagene ricombinante attuale necessitano, tuttavia, ancora di miglioramenti.
Ulteriori ricerche sui vari sistemi di espressione o la combinazione con nuovi materiali biologici ne promuoveranno lo sviluppo e un’ampia gamma di applicazioni.
Chuan-Xiu Chen, Ya-Yao Zhang, Jingbo Yang, Mei-Hui Yan, Yao Jia, Shibo Jiang, An overview of progress in the application of recombinant collagen in cosmetics, Journal of Dermatologic Science and Cosmetic Technology, Volume 1, Issue 4, 2024, 100059, ISSN 2950-306X, https://doi.org/10.1016/j.jdsct.2024.100059