Appartenente al genere Prunus avium, la ciliegia è un frutto ampiamente commercializzato a livello globale, prezioso per il valore nutrizionale e per l’alto contenuto di sostanze fitochimiche dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Grazie al clima temperato, attualmente le ciliegie sono largamente coltivate nell’area mediterranea. Oltre al consumo fresco, sono utilizzate dall’industria agroalimentare, solitamente per produrre succhi e marmellate.
I processi di lavorazione generano, tuttavia, grandi quantità di rifiuti, principalmente foglie, noccioli e steli. Questi sottoprodotti rappresentano un’importante fonte di sostanze fitochimiche.
Il gambo di ciliegia è infatti ricco in bioattivi benefici per la salute, in primis composti fenolici come flavonoidi, acidi fenolici e antociani. La rivalutazione di tale residuo potrebbe, pertanto, essere di interesse per ottenere principi attivi da incorporare successivamente in cosmetici ad alto valore aggiunto.
Lo studio
Il presente lavoro, pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences, indaga l’uso dell’estratto del gambo di ciliegia come nuovo ingrediente cosmetico attraverso lo sviluppo preliminare di un prodotto beauty stabile, con potenziali benefici per la pelle.
A tal proposito, sono stati esaminati gli effetti antiossidanti e antinfiammatori. L’ingrediente è stato dapprima caratterizzato in modo completo mediante HPLC-ESI-qTOF-MS.
Sono stati determinati il contenuto fenolico totale dell’estratto (TPC), l’efficienza di eliminazione dei radicali, le capacità antiossidanti e di inibizione degli enzimi legati all’invecchiamento cutaneo. Nell’estratto del gambo di ciliegia sono stati annotati un totale di 146 composti.
I gruppi più rappresentativi riscontrati sono stati: acidi organici, acidi fenolici, flavonoidi, flavonoidi glicosilati e procianidine. La materia prima in questione ha contrastato efficacemente i radicali NO· e HOCl con valori IC50 di 2,32 e 5,4 mg/L. Ha inoltre inibito gli enzimi HYALase (ialuronidasi), collagenasi e XO (xantina ossidasi) con valori di IC50 rispettivamente di 7,39, 111,92 e 10 mg/L.
L’estratto è stato poi sottoposto a diverse condizioni di temperatura per valutarne la stabilità. Durante i test, l’estratto diluito è risultato sensibile alle alte temperature, con conseguente diminuzione del contenuto fenolico totale (TPC).
Sulla base dei risultati ottenuti, l‘estratto del gambo di ciliegia è stato quindi integrato delicatamente in un gel cosmetico a diverse concentrazioni e sottoposto ad ulteriori valutazioni di stabilità.
La stabilità accelerata è stata analizzata mediante incrementi di temperatura, cicli di riscaldamento-raffreddamento e centrifugazione, mentre per determinare quella a lungo termine le formulazioni sono state conservate in condizioni di luce e oscurità per tre mesi.
Contrariamente al contenuto fenolico totale (TPC) dell’estratto diluito, quello delle formulazioni è rimasto praticamente inalterato durante i test di stabilità, soprattutto per quanto riguarda quella a lungo termine. In sintesi, le formulazioni sviluppate non solo hanno dimostrato stabilità, bensì hanno anche fornito protezione all’estratto.
Le conclusioni
La formulazione in gel arricchita con l’estratto del gambo di ciliegia ha mostrato una buona stabilità e compatibilità per l’applicazione topica. Si configura, pertanto, come ingrediente prezioso per lo sviluppo di cosmetici sicuri ed efficaci.
In futuro, sarebbe auspicabile valutare ulteriormente le proprietà benefiche dell’estratto di gambo di ciliegia sulla cute e studiare lo sviluppo di nuove formulazioni cosmetiche che lo incorporino come bioattivo per studi in vivo aggiuntivi.
García-Villegas A, Fernández-Ochoa Á, Alañón ME, Rojas-García A, Arráez-Román D, Cádiz-Gurrea MdlL, Segura-Carretero A.; Bioactive Compounds and Potential Health Benefits through Cosmetic Applications of Cherry Stem Extract; International Journal of Molecular Sciences. 2024; 25(7):3723. https://doi.org/10.3390/ijms25073723