Oggi noi viviamo in un’epoca di grandi trasformazioni e straordinarie scoperte scientifiche, in cui il cambiamento è una costante che permea ogni ambito, compreso quello della profumeria e della cosmetica.
Mai più di adesso i consumatori, soprattutto i giovani, guidano queste evoluzioni, spesso ispirati da influencer e trend globali che viaggiano sul web. La loro ricerca si concentra maggiormente su fragranze inclusive, gender-free, capaci di riflettere la loro unicità e individualità, per abbracciare nuove forme di espressione personale.
L’industria delle fragranze, soprattutto la nicchia, ha risposto prontamente proponendo composizioni innovative e sorprendenti, progettate per andare incontro a queste esigenze. Si tratta di profumi audaci, che osano rompere gli schemi tradizionali, privilegiando semplicità e autenticità rispetto al lusso ostentato anni ’80.
Molti giovani amano sperimentare, acquistando diverse fragranze prima di trovare quella – o quelle – che rispecchiano la loro identità. Si osservano così due grandi direzioni di mercato: da un lato, profumi dalle note gourmand inedite come per esempio rum e tabacco, ispirazioni culinarie e contaminazioni di mixology, in grado di evocare emozioni intense e senso di benessere; dall’altro, fragranze che puntano sul legame con la natura e la sostenibilità, rispettose dell’ambiente e con particolare attenzione alle materie prime.
La sostenibilità è, infatti, uno dei temi più sentiti.
L’industria sta compiendo passi significativi in questa direzione, con l’utilizzo di processi estrattivi innovativi che valorizzano biomasse di scarto, come quelle della frutta. Tecnologie avanzate vengono sempre più adottate per garantire anche notevoli risparmi energetici rispetto ai metodi tradizionali.
Possiamo dire che il panorama olfattivo del 2025 si dividerà tra due grandi categorie di consumatori: quelli che prediligono fragranze inedite e audaci, in sintonia con il proprio io, e quelli che continuano ad amare i grandi classici della profumeria, capolavori intramontabili che resistono al passare del tempo, entrambi strizzando l’occhio a sostenibilità ed etica ambientale.
Le tendenze, quindi, parlano di coraggio creativo, attenzione alla natura e al benessere e un desiderio sempre più forte di raccontare se stessi attraverso il profumo.