L‘iris è molto più conosciuta come pianta ornamentale che per le peculiarità aromatiche.
Questo aspetto è indubbiamente correlato al fatto che contiene pochissimo o nessun profumo nelle sue parti aeree.

I rizomi di Iris spp., tuttavia, sono una materia prima preziosa, utilizzata in profumeria come fonte di sostanze odorose di violetta di alto valore, costituite principalmente da ironi (miscele di chetoni monociclici C14 ottenuti dai rizomi di alcune specie di iris).

In aggiunta, nei rizomi di iris sono stati riscontrati anche i precursori biogenetici degli ironi, noti come iridal, caratterizzati da peculiarità biologiche preziose per applicazioni perfino in campi diversi da quello delle fragranze.

Un po’ di storia

In Francia, l’iris è stato impiegato nella produzione di profumi fin dal diciassettesimo secolo. Nel 1693, il profumiere reale Barbe scriveva: «L’iris è una radice che non richiede né preparazioni né aggiunta di odori, perché possiede una fragranza naturale di violetta tutta sua».

Attualmente, le specie di iris maggiormente utilizzate dall’industria sono due: I. germanica e I. pallida, provenienti principalmente dal Marocco e dall’Italia e da Francia e Cina, rispettivamente.

In Italia, i rizomi di iris sono oggi prodotti in Toscana in due limitate aree collinari: nel Chianti (in zona Firenze) e nel Pratomagno (vicino ad Arezzo).

La review

Il presente lavoro, pubblicato su Phytochemistry Reviews, descrive in modo completo e critico le tecniche per la produzione ottimizzata di ironi dai rizomi di Iris spp. e per la loro formazione dai precursori triterpenici o iridal.

Discute, inoltre, i metodi qualitativi e quantitativi per analizzare sia gli iridal sia gli ironi, le strutture chimiche, la stereochimica e le proprietà olfattive degli ironi.

La revisione prende poi in esame la composizione degli estratti di iris destinati all’applicazione nei campi delle fragranze e degli aromi, includendo anche le eventuali domande di brevetto (concesse o meno) e le valutazioni del profilo tossicologico.

Le conclusioni

In quanto sostanze naturali complesse, gli estratti di iris di composizione variabile si configurano come elementi insostituibili nella creazione personalizzata di profumi di alta qualità.

I più recenti risultati nelle tecniche analitiche e i progressi nella chimica di sintesi confermano, infatti, che è impossibile sia riprodurre perfettamente l’odore degli oli di iris sia sostituirlo con un singolo prodotto chimico o con una base sintetica.

Bicchi C., Joulain D.; A comprehensive review on essential oils and extracts from Iris rhizomes, Phytochem Rev (2024), https://doi.org/10.1007/s11101-024-09981-5