Il ciclo sonno-veglia, noto anche come ritmo circadiano, è mantenuto da un ciclo di feedback omeostatico di livelli fluttuanti di attività cerebrale regolati dal nucleo soprachiasmatico (SCN), che agisce da pacemaker, e da mediatori neurormonali, tra cui melatonina e cortisolo.

La melatonina induce il sonno, mentre i molteplici effetti cutanei del cortisolo sono correlati alla veglia e simultaneamente influenzati dal ciclo sonno-veglia, oltre che da altri fattori.

Il ritmo circadiano scorre su un periodo di circa ventiquattro ore, sincronizzato con il ciclo luce-buio. Nei mammiferi, l’orologio circadiano è espresso in quasi tutte le cellule, compresi i tessuti periferici come la pelle.

Ritmo circadiano cutaneo: lo studio

L’interruzione dell’equilibrio circadiano endogeno della pelle, anche a causa dell’abitudine a coricarsi tardi, ha effetti deleteri su molteplici parametri cutanei, quali l’idratazione, la funzione barriera, il conteggio del microbioma e la rigenerazione.

I processi di riparazione avvengono di notte e aiutano a preservare aspetti importanti della salute della pelle. L’interesse per lo sviluppo di prodotti topici che aiutino nel ripristinare la corretta funzione circadiana è in continuo aumento.

Il presente lavoro, pubblicato sull’International Journal of Cosmetic Science, indaga l’impatto di una formulazione topica contenente una miscela di retinolo e additivi sulla regolazione di nuovi e consolidati biomarcatori genici e proteici coinvolti nel ritmo circadiano, dimostrandone il potenziale nel mantenere un appropriato equilibrio diurno dermico.

Opportunità e sfide

I processi circadiani possono influenzare molteplici funzioni cutanee, in primis la risposta infiammatoria, la guarigione delle ferite e l’invecchiamento.

La ricerca soprariportata rappresenta un primo passo nella determinazione degli effetti delle formulazioni di prova sulla regolazione del ritmo circadiano cutaneo.

Studi ulteriori potrebbero includere analisi di specifici effetti a valle, tra cui valutazioni della risposta infiammatoria, dei percorsi coinvolti nella guarigione delle ferite (ad esempio proliferazione cellulare e rimodellamento dei tessuti) e delle potenziali attività antiage (magari con un focus su elasticità e pigmentazione della pelle).

I risultati ottenuti, in particolare la regolazione di oltre duemila geni, sottolineano il potenziale dei preparati topici a base di retinolo allestiti come prodotti skincare efficaci.

DeHaven C, Wheeler S, Langerveld A, Johns CB. Regulation of dermal circadian pathways by a novel topical formulation. Int J Cosmet Sci. 2024; 00: 1–11;doi.org/10.1111/ics.13017